Il Progetto “I Colori dell'India” promosso da Confartigianato Moda e dall'ICE è stato programmato per avvicinare le imprese italiane al mercato indiano, un'opportunità importante per tutte quelle realtà del settore moda che, guardando a est, potrebbero vedere crescere nuovamente le loro produzioni in funzione dell'incoraggiante risultato che emerge dalla ricerca di mercato sul settore moda in India curata dagli esperti dell'Ice di Mombay (Bombay) realizzata per la Federazione Moda di Confartigianato Imprese.
“Nella stagione appena conclusa (2009) in India si sono spesi oltre 20 miliardi di euro nel tessile e nell'abbigliamento e un miliardo e mezzo in biancheria intima; nel tessile gli investimenti sono destinati a salire per arrivare ai 27 miliardi del 2012. Un aspetto decisivo è rappresentato dalla crescita dei guadagni negli ultimi anni (+14%) dei 300 milioni di indiani che formano la middle-class locale”.
Il progetto si propone quindi, di far conoscere alle imprese italiane il Paese asiatico sia come luogo di reperimento della materia prima, sia come possibile mercato di sbocco. L'iniziativa prevede diverse fasi di attuazione ed è anche finalizzata ad individuare opportunità di collaborazione tra le imprese italiane e quelle indiane del settore moda.
Al Gran Galà Moda Italia-India del 7 ottobre, parteciperanno una decina di griffe provenienti da varie regioni d'Italia, individuate dal Centro Studi di Confartigianato Moda, in passerella una serie di outfits di spiccata artigianalità, realizzati con preziosi tessuti indiani.
Di rilevante importanza per Confartigianato Moda e per l'ICE, l'invito a ospitare e presentare alle autorità e ai buyer della comunità indiana che interverranno alla serata, una delle più importanti Maison storiche dell'Alta Moda Italiana: Sarli Couture.