“Ma il cielo e' sempre più blu” è il titolo di un brano di Rino Gaetano e, allo stesso tempo, è ormai considerato un modo di pensare. Oggi è anche il titolo di uno spettacolo scritto e diretto da Claudio Boccaccini e interpretato da un gruppo di giovani che si sono fatti le ossa nella scuola di teatro “La stazione” dello stesso Boccaccini. Sarà in scena il 24 e 25 settembre alle 21; è il prologo alla stagione 2009/2010 del Teatro Nino Manfredi, una introduzione al cartellone ufficiale all'insegna del teatro puro e giovane, quello del futuro. Per quanti hanno sottoscritto l'abbonamento la rappresentazione sarà gratuita.
Lo spettacolo, come lo stesso autore lo definisce è un incontro di molte anime, molte vite, un crocevia “solo apparente di banali, superficiali, anonimi incontri. Da sempre. Ma questa volta no, questa volta un evento improvviso – inatteso, atroce – trasforma la piazza in un vero crocevia di destini. Allora le molte anime, molte storie, molte vite si incontrano sospinte da un ‘alto' progetto comune e dialogano e comunicano e si adoperano per un risultato che potrebbe riscattare di colpo le loro esistenze. Ma poi la vita – quella vera, di tutti i giorni – reclama, pretende, riafferma il suo ruolo di protagonista e con il calare delle prime tenebre le molte anime, molte storie, molte vite saranno obbligate a ritornare nei gusci del proprio presente. Ed ecco che la piazza torna vuota, e all'alba del giorno successivo tornerà ad essere di nuovo crocevia di solitudini. Mentre sopra, in alto, comunque, il cielo è sempre più blu.