Massimo Bonetti in
“La guerra fredda della famiglia Sox”
di Gianluca Tocci
regia
Carlo Emilio LERICI
orchestrazione musicale
di Lorenzo Capelli
con
Angela DI SANTI
Gianluca TOCCI
Giovanni BUSSI
Giuliana VIGOGNA
In scena dal 21 al 24 maggio
Tutte le sere alle 21, domenica alle 17.30
BIGLIETTI:
PLATEA: intero, € 23; ridotto € 19; under 19, € 13
GALLERIA: intero, € 20; ridotto, €17; under 19, €13
· costo comprensivo di prevendita
· il biglietto di può acquistare anche ondine sul link del teatro
· il ridotto è riservato agli over 65, under 25 e dipendenti enti convenzionati
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Dopo il grande successo al teatro Belli, arriva al teatro Nino Manfredi di Ostia lo spettacolo all’insegna del grande divertimento che segna anche il ritorno sul palcoscenico di Massimo Bonetti. “La guerra fredda della famiglia Sox”, di Gianluca Tocci, ha come sottotitolo “commedia musicale per deboli d’amore” e, oltre alla parte recitativa, si avvale di dieci brani musicali composti dallo stesso Tocci e orchestrati da Lorenzo Capelli.
La storia. Siamo al quartiere Prati ai giorni nostri. Franco e Nicky Sox (Giovanni Bussi e Gianluca Tocci) sono due cugini che dividono insieme lo stesso appartamento, che in realtà è proprietà di un misterioso zio lontano, lo zio Sox
(Federico Tocci). Di lui si sanno solo leggende…ma la cosa certa è che aveva vissuto al massimo, collezionando mogli e figli in tutto il mondo ed accumulando una ricchezza di entità spaventosa… insomma, una sorta di Paperon de’ Paperoni… che nessuno però sa dov’è. La quiete dei due viene spezzata una mattina con l’arrivo improvviso dell’avvocato Stern (Massimo Bonetti) che annuncia “Lo zio è morto e… tutti i suoi averi devono essere spartiti tra tutta la sua discendenza, più di cento ereditieri e l’appartamento dei due cugini deve essere diviso insieme a due sorelle, spagnole. Miranda e Rosy Sox (Angela di Sante e Giuliana Vigogna). La ripartizione dell’immobile li costringe a trenta giorni di convivenza dove si scatenerà una vera e propria guerra tra i sessi… una battaglia fino all’ultimo ormone. "La Guerra fredda della famiglia Sox” è uno spettacolo brillante, giovane e dinamico. Inconfondibile il taglio di “Gianluca Tocci”, già autore della commedia musicale “È morto… Frank Sinatra!”. L’autore racconta dei nostri giorni, dei nostri caratteri, sempre in modo esilarante ed efficace e unisce alla commedia la canzone, creando uno stile unico, nuovo, che ci riporta, soprattutto i nostalgici, alla commedia musicale all’italiana tradizionale. Destinato ad ogni tipo di spettatore e in particolare ai giovani, spesso lontani dal teatro che, con questo spettacolo dal linguaggio moderno, possono appassionarsi.Importantissimo il ruolo svolto dalle canzoni. Non contorno o semplice sottofondo ma segno e segnale di un’atmosfera. Non una semplice canzone ma un momento cardine che, oltre ad orchestrare, segna un momento drammaturgico preciso. Carlo Emilio Lerici cura con gusto e grande stile la regia di questo spettacolo e trova un grande Massimo Bonetti, nel ruolo dell’avvocato Stern.
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