Info: |
Al via a Roma, dal 3 all'8 maggio 2018 e a seguire in numerose città italiane
Si tiene a Roma, presso il Cinema Farnese di Campo de Fiori dal 3 all'8 maggio 2018 l'undicesima edizione del Festival del cinema spagnolo, che proseguirà da maggio a dicembre in oltre 10 città italiane.
La Nueva Ola, sezione principale del Festival, presenta le ultime tendenze del cinema spagnolo contemporaneo. Un occhio di particolare riguardo viene dato ai nuovi talenti e alle opere prime e seconde, così come ai film che trattano tematiche sociali di stringente attualità.
Tra le proposte, El Autor, di Manuel Martín-Cuenca. Vincitore di 2 premi Goya per gli attori Javier Gutiérrez – che sarà ospite del festival - e Adelfa Calvo, e Premio FIPRESCI al Festival de Toronto 2017, adattamento del romanzo "El móvil" (Il movente) di Javier Cercas . Il film racconta la storia di Álvaro, che dopo la separazione da sua moglie Amanda, esultante scrittrice di bestseller, decide di affrontare il suo sogno: scrivere un grande romanzo. Ma è incapace; non ha talento ne immaginazione. Guidato dal suo insegnante di scrittura, Álvaro inizia a indagare i rapporti tra la realtà e la finzione, e a manipolare il suo intorno per creare una storia, una storia vera.
In anteprima al festival, Most Beautiful Island, opera prima di Ana Asensio, che sarà distribuito in Italia da EXIT MEDIA, thriller psicologico che racconta un giorno molto particolare nella vita di Luciana, giovane ragazza spagnola clandestina che cerca una nuova chance a New York. Girato interamente in 16mm, è un potente racconto sull'empowerment e l'emancipazione femminile.
Quindi, La Nueva Ola Latinoamericana, sezione dedicata al ricco cinema prodotto dai paesi del continente centro-sudamericano, spesso definito in Italia e in Europa "il cinema invisibile". Sarà presentato, tra gli altri, in anteprima, il film argentino La educación del Rey, opera prima di Santiago Esteves, che uscirà in sala distribuito da EXIT MEDIA. Premio “Cine en Construcción” al Festival di San Sebastián 2017, il film è un noir che mostra tutta la vitalità del cinema argentino contemporaneo. Al centro della storia l'adolescente Reynaldo, un ragazzo delle periferie che non ha altra via d'uscita se non la microcriminalità. Una notte però il colpo in una casa residenziale va male. Lui è l'unico a salvarsi, scappando sui tetti delle case come un gatto. Dovrà riparare nella casa di un ex-guardia giurata che invece di denunciarlo lo copre instaurando un rapporto padre-figlio che finirà per cambiare la vita della sua famiglia e di Reynaldo.
Per rappresentare il festival è stata scelta l'immagine della celebre fotografa Isabel Muñoz (World Press Photo Award). Nata a Barcellona nel 1951, la Muñoz è un'artista di fama internazionale. Le sue fotografie sviluppate utilizzando un processo meticoloso e artigianale, sono esposte nella Maison Européenne de la Photographie di Parigi, al New Museum of Contemporary Art a New York, al Contemporary Arts Museum di Houston o in collezioni private e mettono in evidenza il corpo umano, il rituale e la diversità culturale. Premio World Press Photo nel 1999 e nel 2004, Premio PhotoEspaña nel 2009, Muñoz è stata premiata nel 2016 con il Premio Nazionale di Fotografia in Spagna; la giuria ha motivato la decisione sottolineando l'accostamento nella sua opera “dell'impegno sociale con la ricerca della bellezza”.
|