Ricevi questa mail in quanto regolarmente iscritto alla lista (LOCURCIO).
Non sei interessato? Disiscriviti qui. - Non vedi bene questa mail? Guardala nel browser.

PROIEZIONI E ATTIVITA' STAMPA

FINAL PORTRAIT - L'ARTE DI ESSERE AMICI - scritto e diretto da STANLEY TUCCI
con
il Premio Oscar GEOFFREY RUSH (Il discorso del re, La migliore offerta)
e
ARMIE HAMMER (Mine, Chiamami col tuo nome)
in uscita il prossimo 8 febbraio distribuito da BiM Distribuzione
________
MILANO
PROIEZIONE STAMPA
LUNEDI' 5 FEBBRAIO ore 18.30 Anteo Spazio Cinema - sala President (a cura di AIGOR)
_________
ROMA
PROIEZIONE E ATTIVITA' STAMPA
LUNEDI 5 FEBBRAIO
ore 10.30 proiezione - Cinema Quattro Fontane (Via delle Quattro Fontane, 23)
ore 12.15 incontro stampa con STANLEY TUCCI
ore 13.00 Radio Call
a seguire
Hotel Sofitel Villa Borghese (via Lombardia 47)
dalle 14.45 interviste video (troupe fornita da BiM Distribuzione)
si prega di confermare il proprio accredito a: ROMA: scrivi@emmeperdue.com ROMA: interviste video web press@bstudios.it MILANO: Aigor aigor.snc@fastwebnet.it ______________ MATERIALI STAMPA:
TRAILER
TRAILER youtube
MANIFESTO
FOTO DI SCENA
PRESSBOOK
CLIP "La doppia vita"
SINOSSI Nel 1964, durante un breve viaggio a Parigi, lo scrittore americano e appassionato d'arte James Lord incontra il suo amico Alberto Giacometti, un pittore di fama internazionale, che gli chiede di posare per lui. Le sedute, gli assicura Giacometti, dureranno solo qualche giorno. Lusingato e incuriosito, Lord accetta. Non è solo l'inizio di un'amicizia insolita e toccante, ma anche – visto attraverso gli occhi di Lord – di un viaggio illuminante nella bellezza, la frustrazione, la profondità e, a volte, il vero e proprio caos del processo artistico.

FINAL PORTRAIT è l'affascinante ritratto di un genio e la storia di un'amicizia tra due uomini profondamente diversi, eppure uniti da un atto creativo in costante evoluzione. Il film racconta anche le difficoltà del processo artistico – a tratti esaltante, a tratti esasperante e sconcertante – chiedendosi se il talento di un grande artista sia un dono o una maledizione.