Info: |
Venerdì 15 Aprile dalle ore 19
Caffè Letterario
Via Ostiense 83-95 (ingresso libero)
Presentazione del libro Hijo de Puta - La parabola di un legionario
Di Orietta Cicchinelli - MGC edizioni
Interverranno: l’Autrice, Elio Sena
Maria Grazia Catanzani
Con la partecipazione straordinaria di Antonio Giuliani
L’AVVINCENTE STORIA DI UN EX LEGIONARIO
DELLA LEGIONE SPAGNOLA SCRITTO DA Orietta Cicchinelli
EDITO DA MGC Edizioni, CON LA PREFAZIONE DI Elio Sena
Il romanzo Hijo de Puta della giornalista e scrittrice Orietta Cicchinelli
sarà presentato il 15 aprile, dalle 18,30 al Caffè Letterario
dell'architetto Vincenzo Pultrone (via Ostiense 83-95).
L'editore è MGC Edizioni, casa editrice che ha tra i suoi autori
personaggi di grande pregio sin dalla sua fondazione e che fa parte
del Gruppo Distributivo Nazionale Messaggerie Libri.
Il libro è la
“testimonianza di una vita d'avventura, di colpa e di espiazione, in cui
l'Autrice è partecipe con il misurato distacco dovuto a un testo
raccolto, ma anche con il graffio dell'originale parola d'artista” (tratto
dalla Prefazione di Elio Sena).
Dopo il successo del racconto la madre (ed. NED, distribuzione ARION)
Orietta Cicchinelli ci consegna un'altra emozionante storia su un
microcosmo di varia umanità. Giovanni, l'ex legionario del Tercio de
Extranjeros, soprannominato Hijo de Puta dal suo Capitano, è il
protagonista dell'opera. Sulla sua strada incontra ladroni, guardie,
uomini di Dio, vecchi, giovani, mogli, padri, figli, meretrici, giocatori
incalliti, disperati… Tutti pezzi di un unico puzzle di cui, comunque,
Giovanni si sente parte.
Durante la presentazione, interverranno: il cabarettista Antonio
Giuliani, che leggerà brani scelti del libro; il noto psichiatra e
neurologo Elio Sena, che ha firmato la prefazione di Hijo de Puta;
l'editore, Maria Grazia Catanzani, e altri ospiti.
Hijo de Puta è il primo romanzo della giornalista Orietta Cicchinelli,
responsabile del servizio Cultura e Spettacoli del quotidiano Metro
Roma, e già autrice del racconto la madre, dedicato al poeta e
sceneggiatore Vincenzo Cerami, con il quale la scrittrice era unita da
un profondo legame affettivo. Edito dalla NED di Pier Paolo Mocci nel
Maggio 2015, distribuito nel circuito ARION – Le librerie indipendenti,
“la madre” si avvia alla seconda ristampa, mentre si lavora
all'adattamento teatrale con lo scenografo Premio Oscar Gianni
Quaranta, assessore alla Cultura del Comune di Spoleto.
Il disegno in copertina di Hijo de Puta è una tavola originale di
Massimo Rotundo illustratore, storyboard-artist. Nato a Roma, è il
Fondatore della Scuola Romana dei Fumetti. Nel 2015 disegna per
Sergio Bonelli editore il Texone n.30 Tempesta su Galveston. Collabora
con le riviste Lanciostory, Heavy Metal, Ècho des Savanes, L'Eternauta,
Orient-Express. Tra i riconoscimenti avuti: Premio Yellow Kid come
miglior disegnatore al Salone dei Comics di Lucca (1990) e Kineo-
Diamanti al Festival del cinema di Venezia 2012 per la serie animata
Rai Ulisse-Il mio nome è nessuno.
“Hijo de Puta è nato da un incontro – spiega l'autrice – o, meglio, da
una serie di incontri. Quello con l'imprenditore editoriale Tony Lupetti,
per gli amici ”Lupo”, un ingegnere che ha “buttato la sua laurea” e
dedica il suo tempo libero ai diseredati, ai ragazzi in difficoltà, agli
ultimi, agli invisibili… E quello con l'ex legionario, lo smilzo Giovanni,
l'uomo tutto d'un pezzo, protagonista di questa parabola
emozionante, piena di risvolti imprevisti”.
Hijo de Puta sarà reperibile nelle migliori librerie di tutta Italia e nei
circuiti Mach2 (ipermercati e grande distribuzione) da metà Aprile.
Successivamente è in programmazione un tour di presentazioni a
partire da maggio in diverse location del Belpaese. A maggio è già
previsto un nuovo incontro-presentazione nella prestigiosa galleria
d'arte Spazio Cima, di Roberta Cima, nel cuore del quartiere
Coppedè.
|