Giunge in esclusiva romana il nuovo, applaudito doc con cui la regista di ‘Terramatta’ continua il suo viaggio nel reale. Questa riflessione acuta e pungente, presentata nella speciale sezione Diritti e Rovesci curata da Paolo Virzì, al 32° Torino Film Festival si è meritata il Premio Cipputi come miglior film sul lavoro. La regista risponderà alle domande del pubblico al termine della proiezione. Modera l’incontro Giacomo Ravesi.
Triangle racconta due storie tra loro speculari che ci fanno riflettere sulla condizione del lavoro oggi e sui diritti della classe operaia. Barletta, 2011. A cento anni dall’incendio della fabbrica Triangle, quando nel 1911 prese fuoco l’ottavo piano del grattacielo di New York tra Washington Square e Greene Street, le operaie tessili muoiono sotto le macerie di un maglificio fantasma. Estratta viva da quelle macerie, l’unica sopravvissuta ci fa rivivere il ritorno alla condizione preindustriale e la necessità di un nuovo inizio. Un intreccio sperimentale e commosso di immagini d’archivio e del nostro tempo, di voci del passato che sembrano registrate oggi. Triangle racconta il bisogno di rinascita e la speranza della ricostruzione dopo un secolo di lotte, progressi e di diritti ormai negati.
“Narrare il lavoro – dice Costanza Quatriglio – è di per sé una delle sfide più difficili perché gli agguati si amplificano e possono diventare trappole. Nel 2011 a Barletta a crollare non è stata solo una palazzina ma una intera civiltà. Qui post-globalizzazione è sinonimo delle rovine sotto cui hanno perso la vita tanti nuovi schiavi. È l’implosione di una civiltà fondata sul mito della forza che nel Novecento si chiamava oppressione sociale”.
Le musiche del film sono di Teho Teardo. Triangle è prodotto da DocLab e Factory Film con Rai Cinema in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno di Apulia Film Commission, AAMOD, INAIL, UDI. Una distribuzione Istituto Luce Cinecittà.
Trascina questa icona
sull'icona home della toolbar.