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Venerdì 4 Aprile alle 20.30 al Nuovo Cinema Aquila INCONTRO CON MIRKO LOCATELLI PER I CORPI ESTRANEI. Il regista del film in concorso all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma – che può contare su un’interpretazione di rara intensità di Filippo Timi - risponderà alle domande del pubblico al termine della proiezione.Sarà presente anche la sceneggiatrice Giuditta Tarantelli,modera Giona Nazzaro. Il film è realizzato con il supporto di Fondazione Magica Cleme.
Il regista del film in concorso all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma – che può contare su un’interpretazione di rara intensità di Filippo Timi – assieme alla sceneggiatrice Giuditta Saltarelli risponderanno alle domande del pubblico al termine della proiezione.
Il film è realizzato con il supporto di Fondazione Magica Cleme. Modera l’incontro Giona Nazzaro.
Antonio è solo a Milano con il suo bambino, Pietro, affetto da una grave malattia: sono arrivati al nord per cercare uno spiraglio di salvezza. Jaber, quindici anni, vive a Milano con un gruppo di connazionali: è migrato in Europa da poco, in fuga dal Nord Africa e dagli scontri della primavera araba. L'ospedale è una città nella città dove entrambi sono costretti a sostare: Antonio per guarire Pietro, Jaber per assistere il suo amico Youssef. La malattia è l'occasione per un incontro tra due anime sole e impaurite, due “corpi estranei” alle prese con il dolore.
“Come raccontare la malattia di un bambino e il dolore di un padre? Con quali immagini?” racconta Mirko Locatelli. “Ecco le prime domande che mi sono posto scrivendo I corpi estranei, come sempre insieme a mia moglie Giuditta Tarantelli, co-sceneggiatrice e co-produttrice dei miei film. Siamo voluti partire da due parole chiave: dignità e pudore. La dignità di Antonio, eroe silenzioso, lontano dalla famiglia per proteggere suo figlio; quella di Jaber, poco più che un ragazzino, che si muove quasi sempre nel buio, come fosse a guardia del corpo, ancora vivo, del suo amico Youssef; e quella di tutti gli uomini e le donne che lottano per la sopravvivenza, propria o dei propri cari, nella corsia dell'ospedale come tra i bancali di un mercato notturno. Il pudore, poi: quello che in fase di scrittura avevamo voluto appartenesse ai nostri personaggi, e con cui poi ho voluto raccontarli, come fossero protagonisti di un documentario, per tutelare i loro corpi, i loro sentimenti, i loro rapporti, quando si scrutano, si odiano, si aiutano o stanno fermi ad aspettare nella speranza che qualcosa, attorno a loro, possa cambiare.”
La Fondazione Magica Cleme Onlus collabora con l'Ospedale San Gerardo di Monza e con l’Istituto
Nazionale dei Tumori di Milano, offrendo a tutti i bambini in cura e alle loro famiglie divertimento e
intrattenimento al di fuori delle mura ospedaliere. Nello specifico, la Fondazione si occupa di organizzare
tutte le settimane gite, feste, weekend, ma anche libri, film, Cd rom, siti di giochi… cioè tutto ciò che può
contribuire a mantenere il bambino e i suoi genitori nelle migliori condizioni di umore e serenità.
La Magica Cleme è una piccola Fondazione con un cuore fatto da tanti cuori grandi che battono e si
emozionano insieme a quelli dei suoi bambini, maestri di vita.
www.magicacleme.org
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