CAPODANNO AL DELLE MUSE NEL RICORDO DI RINO GAETANO
Evento :
CAPODANNO AL DELLE MUSE NEL RICORDO DI RINO GAETANO
Data :
31-12-2013
Luogo:
TEATRO DELLE MUSE
Info:
La compagnia del teatro artistico d'inchiesta, insignita il 15 ottobre del 2012 del premio Diritti Umani Italia 2012 dedicato alla memoria del giornalista di Radio Radicale Antonio Russo morto in Cecenia nel 2000, torna in scena a grande richiesta il 31 dicembre,ore 22,30, al Teatro delle Muse (via Forlì 43 Roma) con la pièce dedicata al cantautore Rino Gaetano.
L'opera è un omaggio a Rino, ricordato per la sua voce ruvida e spontanea, per la graffiante ironia delle sue canzoni nonché per la denuncia sociale, celata dietro i suoi testi apparentemente leggeri e disimpegnati. Con questo testo si vuole procedere ad un'analisi dai toni fiabeschi quanto incofutabili della sua produzione artistica.
Chi erano i protagonisti dei suoi brani? Quanto incisero sulla vita del paese?
E' soprattutto la canzone Nuntereggae più a ispirare questo racconto.
Il testo è pura denuncia, grido di allarme, ultimo appello alla coscienza individuale e collettiva degli italiani. Nasce da una profonda riflessione sulla situazione dell'Italia. Si svolge come ragionata consequenziale elencazione di fatti e personaggi che hanno un profondo nesso logico-politico-civile: la degenerazione neo-consociativa "senza fatti e soluzioni" dell'Italia, provocata dai partiti di governo (DC, PSI, PLI, PRI) in unione con il PCI, che ha ormai corroso e corrotto il popolo italiano (la degradazione antropologica dell'italiano già descritta e denunciata da Pier Paolo Pasolini). Questo gli valse, tra i suoi colleghi, invidiosi del meritato successo che Rino stava conseguendo,l'appellattivo di "cazzaro", uno in definitiva che scriveva cose senza senso. Senza senso?
"Avrei voluto un amico come lui" per la regia di Bruno Bucciarelli e Angela Turchini, in scena David Gramiccioli.