Sarà Carolina Crescentini, una delle giovani attrici più amate del cinema italiano, la madrina del Gay Village di venerdì 16 Settembre. L’attrice salirà sul palco del Gay Village, insieme all’organizzatrice Imma Battaglia, per lanciare il suo personale messaggio anti-omofobia e per ribadire che l’amore è universale e che ogni pregiudizio nei confronti della diversità va abbattuto. L’attrice da sempre molto sensibile alla causa gay in una passata intervista ha dichiarato che pensando ad una scena d’amore che l’ha segnata la prima che le viene in mente è omosessuale: quella in cui Naomi Watts guarda con desiderio Laura Harring in Mulholland Drive di David Lynch. La Crescentini, dopo aver interpretato molti cortometraggi, fa il suo esordio sul grande schermo con ‘Notte prima degli esami- Oggi’ di Fausto Brizzi. Nel 2008 recita nel film ‘Parlami d’amore’ e l’anno successivo l’attrice è nelle sale cinematografiche con ben 3 film: ‘Due partite’, ‘Generazione mille euro’ e ‘Oggi sposi’. Nel 2010 in ‘ Mine Vaganti’ e ‘Venti sigarette’ per cui riceve il premio Nastro D’argento come miglior attrice non protagonista. A teatro è stata la protagonista dello spettacolo ‘Dignità autonome di prostituzione di Luciano Melchionna, ed in tv della serie ‘Boris’ per il canale televisivo Fox di Sky. Carolina Crescentini segue nella ideale staffetta anti-omofobia ad altre importante madrine tra cui Anna Oxa, Eva Grimaldi, Francesca Inaudi, Manuela Arcuri, Paola Barale, Naike Rivelli. Tra i testimonial maschili: il conduttore e inviato de 'Le Iene' Giulio Golia. E domani, per la serata di chiusura del Gay Village, sarà la volta di un amatissimo volto della tv: Caterina Balivo.
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