La notte del 16 gennaio
produzione Caliban
regia, Walter Palamenga
con Ivana MONTI
Michela COPPA
e con
Gianluigi SAVINI, Gianni FRANCO, Antonio MELISSA, Aristide TESEI, Claudia MARINO
Dal 17 al 20 febbraio 2011 Tutte le sere alle 21
Domenica h 17.30
Ticket: platea € 23 (ridotto, €19)
galleria € 20 “ € 17
Via dei Pallottini, 10 - Ostia Lido - Roma
Info: 06/56324849
www.teatroninomanfredi.it
info@teatroninomanfredi.it
Ufficio stampa – Emanuela Sirchia
338 2388574 – 347 437 48 58
esirch@tin.it
Uno spettacolo coinvolgente e appassionante che guida lo spettatore alla ricerca della verità nell’ambito di un processo che si svolge all’interno di un’aula di giustizia a New York, nei giorni nostri. “La notte del 16 gennaio” di Ayn Rad, è lo spettacolo scelto per un eccezionale week end (dal 17 al 20 febbraio) dal teatro Nino Manfredi.
Ne è protagonista una splendida Ivana Monti e con lei sulla scena, la giovane Michela Coppa. Sul palcoscenico, il processo che vede Karen Andre (28 anni) accusata dell’omicidio di Bjorn Faulkner, facoltoso magnate dell’industria svedese. Nel corso del processo, sollecitati dall’avvocato della difesa e dalla pubblica accusa, 11 testimoni daranno la loro versione dei fatti. Ogni testimone ha una precisa caratterizzazione che non manca di spunti estremamente gustosi e divertenti. Ogni sera sul palco, scelti fra il pubblico, saliranno 12 giurati che, in base alla loro visione della vita, decreteranno la colpevolezza o l’innocenza dell’imputata. Le testimonianze sono perfettamente bilanciate di modo che sarà possibile per chi assise al processo, avere le informazioni necessarie per emettere un verdetto. I due avvocati rappresentano l’incarnazione dell’apollineo e del dionisiaco, e a colpi di arguzie traghetteranno i giurati e gli spettatori al verdetto finale. Secondo la decisione dei giurati, lo spettacolo avrà un diverso finale. Una briosa colonna sonora ci accompagna durante l’intero processo e due danzatori classici danno vita ai ricordi di alcuni testimoni.
Il testo è stato scritto nel 1933 da Ayn Rade, nativa di San Pietroburgo ma poi trasferitasi a New York dove è vissuta fino alla morte avvenuta nel 1982, è stato dalla stessa, rimaneggiato più volte. Questa edizione presenta la stesura finale che per l’autrice era la sola rappresentabile. Testo inedito in Italia ha riscosso molteplici consensi di pubblico e critica in tutta Europa.
· Attenzione, lo spettacolo sostituisce quello, fuori abbonamento, previsto per la stagione 2010/2011 con Leopoldo Mastelloni per le stesse date
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